Dal 2027, lโ€™accesso alla pensione di vecchiaia richiederร  67 anni e tre mesi, mentre per la pensione anticipata indipendente dallโ€™etร  saranno necessari 43 anni e un mese di contributi.

La Cgil ha denunciato che lโ€™Inps ha aggiornato i propri sistemi informatici, aumentando i requisiti pensionistici di tre mesi, basandosi sullโ€™atteso incremento dellโ€™aspettativa di vita.

Questa modifica colpisce in particolare i lavoratori nati nel 1960, esclusi dalla Quota 100, che richiedeva di avere almeno 62 anni entro il 2021 e 38 anni di contributi.

Ora, questi lavoratori si trovano nuovamente bloccati dallโ€™innalzamento dei requisiti, con il rischio di creare una nuova categoria di esodati.

Si tratta di coloro che, avendo aderito a strumenti di sospensione o scivoli verso la pensione, potrebbero rimanere senza tutele per alcuni mesi.

Preoccupazione per la mancanza di trasparenza

ยซLa Cgil esprime forte preoccupazione โ€“ ha dichiarato Lara Ghiglione, segretaria confederale โ€“ per la modifica unilaterale dei requisiti pensionistici introdotta dallโ€™Inps senza alcuna comunicazione ufficiale da parte dei ministeri competenti. Questo intervento รจ stato realizzato in totale assenza di trasparenza istituzionaleยป.

La questione solleva interrogativi sullโ€™impatto di tali cambiamenti sui lavoratori, soprattutto in assenza di un confronto con le parti sociali.

La Cgil invita a unโ€™urgente riflessione per evitare situazioni di disagio e per garantire maggiore chiarezza sulle regole per lโ€™accesso alla pensione.

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ZakStorm
Author: ZakStorm

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