Israele: l’Unrwa deve lasciare Gerusalemme entro il 30 gennaio. Dall’inizio della guerra, secondo fonti di intelligence Usa, Hamas ha reclutato tra 10mila e 15mila membri.
La guerra in Medioriente tra Israele e Hamas e che coinvolge Libano, Siria e Iran, è giunta al giorno 477. Hamas ha comunicato al premier Netanyahu i nomi degli ostaggi che saranno rilasciati sabato, appartenenti al secondo gruppo di liberati della prima fase dell’accordo di cessate il fuoco: si tratta di quattro soldatesse israeliane. In cambio saranno liberati in tutto 200 detenuti palestinesi. Israele ha chiesto che l’Unrwa, l’agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di assistere i rifugiati palestinesi, lasci Gerusalemme entro il 30 gennaio. Dall’inizio della guerra, secondo due fonti del Congresso Usa informate dall’intelligence statunitense, Hamas ha reclutato tra 10mila e 15mila membri: ciò suggerisce che il gruppo terroristico sostenuto dall’Iran potrebbe rimanere una minaccia persistente per Israele. Intanto la Casa Bianca ha richiesto una “breve e temporanea estensione” del cessate il fuoco in Libano, in scadenza domenica.